Il Mausoleo di Adriano si trova al primo piano. Qui furono inumati i resti di Adriano, dei suoi figli e della moglie Sabina. Anche le ceneri degli imperatori successivi furono deposte in questo luogo, insieme a quelle delle loro mogli e dei parenti più stretti. I nomi e le cariche delle persone sepolte qui sono elencati nelle iscrizioni del mausoleo.
Al livello 2 si trova l'Ambulacro di Bonifacio IX, una meraviglia architettonica realizzata da Niccolò Lamberti per Bonifacio IX Tomacelli. Le armi medievali ricostruite, la botola e la sala delle guardie raccontano le origini carcerarie del castello. Il celebre artista fiorentino Benvenuto Cellini fu imprigionato qui a metà degli anni '30 per un tentativo di saccheggio dei fondi papali. Anche il frate domenicano Giordano Bruno vide le mura di Castel Sant'Angelo, dove fu imprigionato prima di essere arso vivo in seguito all'accusa di eresia.
A ovest del cortile, al livello 3, si trova una piccola struttura nota come Armeria. Questa struttura si sviluppa su due livelli: l'armeria inferiore al livello del cortile e l'armeria superiore al livello del Giretto di Alessandro VII. La sala era utilizzata principalmente dalle guardie del livello superiore del castello come deposito di armi. Circa 6000 oggetti tra armi, armature e reperti militari conservati nel Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo sono esposti nelle quattro camere interconnesse denominate Armeria Superiore.
Nel XVII secolo, papa Alessandro VII della famiglia Chigi fece costruire un corridoio circolare caratterizzato da una serie di archi, con una parete aperta sul lato anteriore. Una volta raggiunto questo passaggio a piedi, godrai di una vista mozzafiato sui Musei Vaticani e sulla città di Roma. Qui si trova anche la Caffetteria Ristorante Le Terrazze, un accogliente bar-ristorante. Prendi un espresso in questa caffetteria mentre ammiri lo splendido panorama.
Al livello 3 si trova il Cortile dell'Angelo, che fungeva da area di ricevimento degli appartamenti papali. Il cortile, di forma rettangolare, si estende da nord a sud e confina da un lato con l'edificio dell'armeria e dall'altro con gli appartamenti papali. Al centro si trova la statua dell'arcangelo Michele. Castel Sant'Angelo è dedicato proprio a questo santo, poiché si ritiene che egli sia apparso in cima al Mausoleo di Adriano.
Al livello 4 si trovano le sale splendidamente affrescate degli Appartamenti papali e le più magnifiche opere d'arte, tra cui ceramiche, sculture e dipinti. Nel corso dei secoli sono state costruite grandi stanze all'interno del castello per ospitare i papi. Papa Paolo III, nel XVI secolo, trasformò addirittura una parte della struttura in un piccolo palazzo.
Il nome della sala deriva dalla sua vicinanza all'area più sicura della fortezza, la Sala del Tesoro, che a partire dalla metà del XV secolo fu utilizzata come archivio papale e deposito segreto. Gli affreschi sul soffitto della volta presentano un motivo a grottesca, che divenne popolare dopo la scoperta rinascimentale della Domus Aurea di Nerone. L'ala settentrionale dell'appartamento di Paolo III Farnese aveva come punto focale questa sala, che fu riccamente decorata nel 1544. La Sala dell'Adrianeo e la Sala dei Festoni, due stanze adiacenti e arredate con gusto, fanno parte della biblioteca.
Sulla terrazza superiore spicca la statua dell'angelo, in bronzo, scolpita da Peter Anton von Verschaffelt nel 1752. Nell'angolo in alto a sinistra si trova la cosiddetta campana dei condannati e della misericordia, che all'epoca segnalava le esecuzioni. La terrazza di Castel Sant'Angelo è nota per il suo ruolo nell'atto finale della Tosca di Puccini. Dopo aver assistito alla morte del suo amante, la protagonista si toglie la vita impiccandosi a un edificio. La terrazza è famosa anche per la vista sulla cupola del Pantheon, sugli edifici rinascimentali e barocchi e per offrire la più bella veduta della città di Roma.
La sicurezza del papa durante il tragitto dal suo appartamento in Vaticano a Castel Sant'Angelo è garantita dal Passetto di Borgo, un percorso protetto. Clemente VII Medici lo utilizzò per mettersi in salvo durante il Sacco di Roma del 1527. Il Passetto è lungo circa 800 metri e vi si accede attraverso un modesto ingresso al Bastione San Marco. Il Passetto è stato immortalato nel film Angeli e Demoni di Dan Brown, che ne ha determinato la popolarità tra la gente.
Questa rampa elicoidale presenta un dislivello di 12 metri, partendo dall'Atrio e curvando all'interno del mausoleo. La sua pendenza conduce immediatamente alla camera funeraria, nota anche come Sala delle Urne. La rampa non presenta aperture all'esterno, se non nella parte superiore, ed è stata costruita per il corteo funebre che avrebbe accompagnato l'imperatore nel suo ultimo viaggio. Per dare luce alla scala a chiocciola furono realizzati dei fori di aerazione. Nonostante oggi non siano più necessari perché Castel Sant'Angelo è alimentato dall'elettricità, ricorda comunque di guardare verso l'alto per osservare come era illuminato il castello ai tempi del suo massimo splendore.
Al livello 4 dell'interno di Castel Sant'Angelo si trovano un parapetto in marmo bianco, due colonne indipendenti e due semicolonne posizionate contro gli stipiti dell'edificio. Nella volta sono incisi in cartigli quattro motti latini che riflettono lo scopo di questo spazio porticato, che Giulio II intendeva come "loggia dei benefici".
La Sala Paolina, che funge sia da area di accoglienza che da salotto di Paolo III Farnese, è senza dubbio uno dei luoghi più significativi del castello (1534-1549). Gli ambasciatori e gli altri ospiti venivano accolti nel regale e magnifico salone d'onore. La sua decorazione è stata ampiamente influenzata da Alessandro Magno e San Paolo. Ciò lo rese uno dei pezzi più significativi del patrimonio creativo della Roma del XVI secolo.
R. All'interno di Castel Sant'Angelo si trovano gli alloggi papali, la Tomba di Adriano, il campo delle esecuzioni capitali, gli affreschi, le sale della fortezza ben conservata e altro ancora.
R. Sì, per entrare a Castel Sant'Angelo è necessario acquistare un biglietto. Ti consigliamo di comprarlo online per evitare le code interminabili.
R. Puoi partecipare a un tour guidato di Castel Sant'Angelo in compagnia di personale esperto. Puoi anche partecipare a una visita audioguidata che ti permetterà di esplorare il luogo secondo i tuoi ritmi.
R. Acquistando i biglietti Salta la Coda per Castel Sant'Angelo, potrai evitare di fare una lunga fila alla biglietteria.
R. Castel Sant'Angelo è una struttura di sei piani, alta 10,2 metri, per un totale di 58 stanze.
R. Tra le attrazioni di Castel Sant'Angelo figurano il Mausoleo di Adriano, i bastioni, gli Appartamenti papali e la terrazza.
R. Alcune delle cose più particolari che potrai vedere all'interno di Castel Sant'Angelo sono le sue pareti affrescate, il Mausoleo di Adriano, le scale a chiocciola, la Grande Loggia e la statua di una coppia che si scambia un bacio.
R. Salire la scala a chiocciola all'interno di Castel Sant'Angelo è una delle cose più singolari che potrai fare qui. Una volta raggiunta la cima, troverai un bar in cui potrai sorseggiare un drink e goderti il panorama di Roma.
R. Sì, puoi entrare a Castel Sant'Angelo dopo aver acquistato il biglietto. Ti consigliamo di prenotarlo in anticipo per evitare le lunghe code.
R. Sì, puoi scattare fotografie all'interno di Castel Sant'Angelo.
R. No, è necessario acquistare un biglietto per entrare a Castel Sant'Angelo. Ti consigliamo di acquistarlo con largo anticipo per evitare le lunghe file all'ingresso.
R. Visitare Castel Sant'Angelo vale sicuramente la pena, e non solo per la bellezza esteriore del monumento, ma anche per quello che ha da offrire al suo interno. Entrando all'interno di Castel Sant'Angelo, infatti, potrai farti un'idea di come Roma sia cambiata nell'arco di 2000 anni.
R. L'orario di apertura di Castel Sant'Angelo è dalle 09:00 alle 19:30.